Tag: KRASG12C

5
Ago

Scoperto a Torino un inibitore del gene che causa la crescita dei tumori ai polmoni, al colon e al pancreas

coperto a Torino un inibitore del gene che causa la crescita dei tumori ai polmoni, al colon e al pancreas

Uno studio sperimentale portato avanti da un team internazionale con esperti dell’Università di Torino e dell’IRCCS Candiolo potrebbe aprire nuove prospettive nella lotta contro alcuni tipi di tumore, come il cancro ai polmoni, al colon e al pancreas.

LO STUDIO

Lo studio, intitolato Egfr blockade reverts resistance to KRASG12C inhibition in colorectal cancer, è stato pubblicato sulla rivista scientifica Cancer Discovery.
Condotto da Alberto Bardelli, direttore del Laboratorio di Oncologia Molecolare all’Irccs Candiolo e coordinato dal Sandra Misale, dottorata dell’Università di Torino e ricercatrice associata al Memorial Sloan Kettering Cancer Center di New York, lo studio ha esaminato su modelli cellulari gli effetti di un farmaco sperimentale, AMG510, che agisce da inibitore del gene KRAS G12C,uno dei geni mutati più comuni nei tumori umani e responsabile della loro espansione.
Considerato da decenni un gene incurabile, grazie alla una nuova classe di inibitori covalenti, tra cui AMG510, è stato possibile inibire una delle mutazioni del KRAS, la G12.
Sono risultati promettenti quelli emersi dalla ricerca in questione, anche se, per il momento, sono maggiori gli effetti positivi ottenuti sui malati di cancro ai polmoni.
Per le cellule del cancro al colon-retto la crescita viene ostacolata solo marginalmente e per un breve periodo di tempo.

“In questo lavoro abbiamo cercato di comprendere i meccanismi alla base delle differenze di lignaggio nelle cellule del cancro ai polmoni e del cancro al colon-retto.”, spiega Sandra Misale. “I dati ci dicono che, nonostante ospitino la stessa mutazione, ci sono differenze intrinseche nel manifestarsi tra i due tipi di cancro, che si traduce in sensibilità diverse dell’inibizione del gene KRAS G12C. Queste scoperte hanno una rilevanza immediata per i pazienti affetti da cancro al colon-retto con un tumore causato dalla mutazione del gene KRAS G12C”.

Dopo l’applicazione su modelli in vitro preclinici, ora si attende solo la sperimentazione del farmaco sull’uomo.

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